Massimo Epis (ed.)

Il senso di Dio. Scenari contemporanei e sfide per la fede

Prezzo copertina

€ 22,00

Disputatio

Data di Pubblicazione: 23 aprile 2019

Edizione: 1

Formato: 14x21

Tipo copertina: Flessibile

Numero pagine: XVII-220

ISBN/EAN 9788871054216

Descrizione

Sono evidenti i sintomi dell'irrilevanza della questione di Dio nella progettazione dell'esistenza personale e nell'immaginario collettivo della costruzione sociale. Come orientarsi all'interno di questo scenario? L'appello all'immanenza come richiamo all'effettivo dell'esperienza nel suo profilo originariamente morale viene raccolto come un'opportunità per riscoprire la lezione biblico-sapienziale circa la qualità teologica dell'agire umano. Anche dalla tradizione spirituale cristiana è possibile raccogliere la testimonianza di figure e modelli che rimangono emblematici per la nostra responsabilità di oggi.

Titoli e autori

Tra crisi e indifferenza. Un nuovo paradigma del sacro? (E. Pace); L’appello umanistico all’immanenza. Una spiritualità senza Dio? (D. Albarello); Riflessioni sapienziali e Presenza (sh^ekînâh) di Dio (M. Gilbert s.j.); Educare alla Sapienza e al timore del Signore (R. Vignolo); “I cieli narrano la gloria di Dio”. Per una teologia della trascendenza immanente (C. Pagazzi); Testimoniare il Vangelo in un mondo post-secolare (E. Parmentier); Sensibili allo Spirito. Elementi di una pedagogia della fede (E.L. Bolis)

Recensioni

Recensione di Linda Pocher
09 dicembre 2020

Il volume raccoglie gli Atti del Convegno di Studio promosso dalla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano nel febbraio...

Il volume raccoglie gli Atti del Convegno di Studio promosso dalla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano nel febbraio 2018, «sviluppando una riflessione che idealmente si collega e auspicabilmente prolunga quanto indagato ne “La religione postmoderna” (Glossa, Milano 2003)» [p. IX] ed è composto da sette studi che affrontano il tema in prospettiva interdisciplinare. Nel primo contributo, Tra crisi e indifferenza. Un nuovo paradigma del sacro?, Enzo Pace, docente di Sociologia delle religioni presso l’Università degli Studi di Padova, offre alcuni criteri per leggere la crisi che il mondo occidentale attraversa in campo religioso. Nel secondo articolo, L’appello umanistico all’immanenza. Una spiritualità senza Dio?, Duilio Albarello, docente di Teologia Fondamentale presso la Facoltà Teologica del l’Italia Settentrionale, a partire dall’analisi della riﬂessione dei ﬁlosoﬁ Salvatore Natoli e Jean-Luc Nancy a proposito della secolarizzazione, mette in luce gli appelli e le provocazioni che la cultura contemporanea pone alla riﬂessione teologica e alla pratica ecclesiale per quanto riguarda la natura e la trasmissione della fede. Il terzo contributo, offerto da Maurice Gilbert, docente di Sacra Scrittura presso il Pontiﬁcio Istituto Biblico di Roma, «di fronte al fallimento della catechesi tradizionale», propone il modello sapienziale biblico come via alternativa per aiutare i giovani a «percepire la presenza dell’Altissimo, sia nella loro vita, sia nel mondo nel quale sono necessariamente inseriti» (p. 51). Con il quarto contributo, Educare alla sapienza e al timore del Signore, Roberto Vignolo, docente di Sacra Scrittura presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, «offre una veriﬁca testuale analitica delle tesi programmaticamente enunciate nello studio precedente di M. Gilbert» (p. 71). Segue l’articolo di Cesare Pagazzi, docente di Teologia Fondamentale presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, dal titolo “I cieli narrano la gloria di Dio”. Per una teologia della trascendenza immanente, nel quale l’A. esplora il legame tra la quotidianità feriale dell’essere umano e la manifestazione trascendente del Dio biblico. Nel sesto studio, Testimoniare il vangelo in un mondo senza Dio, ma che proprio da Dio attende soccorso, salute e sicurezza, Elisabeth Parmentier, Ordinario di Teologia Pratica presso la Facoltà di Teologia Protestante di Ginevra, riﬂette sul valore della testimonianza cristiana e sulla sua capacità di intercettare il bisogno di salvezza - spesso inconsapevole o inespresso - dell’uomo e della donna contemporanei. Il volume si chiude con il contributo di Luca Ezio Bolis, docente di Teologia Spirituale presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, dal titolo Sensibili allo Spirito. Elementi di una pedagogia della fede, il quale offre una rilettura in chiave pedagogica di due grandi tradizioni spirituali: quella benedettina e quella ignaziana.
Il volume, nel suo complesso, si presenta ricchissimo di spunti di riflessione e di suggerimenti bibliografici a proposito di un tema di scottante attualità per tutti coloro che hanno a cuore il presente e il futuro della fede cristiana, frutto dello sforzo di coniugare con sapienza e creatività ascolto della tradizione che ci precede e di- scernimento dei segni dei tempi.
fonte da: Pontificia Facoltà di Scienze dell'Educazione Auxilium -anno LVIII- 2020/03