Strumenti
Gli interrogativi sollevati da una rilettura della tradizione fenomenologica ed ermeneutica del Novecento, da alcuni elevata a paradigma filosofico, sono numerosi e non riassumibili in un singolo testo. L'intento è soprattutto quello di ricostruire l'unità del pensiero fenomenologico-ermeneutico, restituendo legami in grado di suggerire una direzione ad un panorama filosofico frastagliato e prospettico. Viene così affrontata nei diversi autori l'ispirazione fenomenologica che, sia pure in nuce con esiti teorici alquanto differenziati, ha comunque caratterizzato unitariamente e originalmente una grande stagione filosofica, annettendo nuovi motivi al tradizionale quadro teorico (Husserl -Heidegger -Gadamer), come il rapporto tra Gadamer e Derrida e il debito fenomeno-logico di autori quali Lévinas e lo stesso Derrida. Le indagini svolte e gli spunti provocati vorrebbero dimostrare l'importanza e l'attualità di una impostazione di pensiero che ha dovuto fare i conti, fino a considerarsi superata, con le nuove tendenze filosofiche impegnate a ribattere in modo parassitario i risultati delle scienze positive.
Zeno Carra
Associazione...
Alberto Frigerio
Simone Duchi
Giancarlo Carminati
Paolo Carrara (ed.)
Paul Tillich
Maurizio Chiodi
Paolo Martinelli...
Théodore Ogoudél...
Francesco Bargellini
Massimo Epis (ed.)
Renzo Caseri
Alberto Cozzi (ed.)
Ennio Apeciti
Barbara Curtarelli
Marco Cavallaro
Gruppo italiano...
Giuseppe Noberasco...
Stefano Romanello
Laura Invernizzi...
Anna Maria Borghi
Massimo Epis (ed.)
Maurizio Chiodi...
Associazione...
Alessandra M. Turchi
Saulo Monti
Goffredo Zanchi
Alessandro Chiesa
Gruppo italiano...
Rosina Barbari
Paul Tillich, A...
Associazione...
Paolo Martinelli...
Dario Cornati, Ezio...
Adam Kieltyk
Antonio Bonato
Massimo Epis (ed.)
Giancarlo Carminati
Luca Testa (ed.)
Tullio Proserpio